Per osteoporosi si intende la perdita di minerali (in particolare di calcio) da parte delle ossa, che diventano così più fragili. Questa malattia, che peggiora con l’avanzare dell’età, è sempe più diffusa e i suoi sintomi non sono avvertiti fino a quando la situazione non è abbastanza seria. In questo caso l’osteoporosi può arrivare a provocare fratture spontanee e microfratture spesso molto dolorose. Oltre alle cure specifiche, consigliate dal proprio medico,anche la natura può essere d’aiuto.
Preziosi minerali I prodotti verdi più utilizzati per rimineralizzare le ossa sono l’equiseto, detto anche coda di cavallo, molto ricco di silicio e raccomandato anche per le persone con capelli e unghie fragili. Si consiglia di prenderlo sotto forma di decotto di pianta secca, ma in alternativa può essere usato il macerato glicerico.
Un altro rimedio utile è la betulla, che è ottima se viene presa insieme all’equiseto sotto froma di decotto o macerato glicerico. La betulla in foglie secche e l’equiseto vanno presi in parti uguali in entrambe le preparazioni. Tutti e due questi rimedi agiscono sui reni, considerati dalla medicina cinese come gli organi responsabili della demineralizzazione delle ossa quando si è in là con gli anni.
Se l’osteoporosi si manifesta anche con i dolori, è bene utilizzare il pino, che combatte le infiammazioni delle ossa e delle articolazioni: 20 gocce di macerato glicerico in due dita di acqua prima dei tre pasti principali. Quando questa malattia si associa ad altri disturbi collegati con l’età avanzata, ncome depressione, stanchezza cronica e incurvamento della schiena, è indicata la sequoia da abbinare alla quercia.